L'arte colora la marcia

Durante la Marcia Mondiale, quasi in ogni atto, molte espressioni d'arte iniziarono ad intrattenerle, se non ad essere il principale veicolo della loro espressione. 

Abbiamo già fatto un primo riassunto delle attività artistiche della marcia nell'articolo Flash of Art in the World March.

In questo, continueremo con il tour delle espressioni artistiche mostrate durante la passeggiata della 2a marcia mondiale.

In Africa, Fotografia, danza e rap

In generale, quando la 2a Marcia Mondiale è passata attraverso l'Africa, un gruppo di fotografi coperto tutti gli eventi. La gioia della giovinezza e la buona conoscenza li hanno illuminati.

In un'atmosfera di sano cameratismo e con l'impeto dei giovani, quattro fotografi e un cameraman hanno seguito la 2a Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza sulla strada per Marocco.

All'entrata in Senegal, a Saint Louis, nel pomeriggio del 26 ottobre, si è svolto il centro Don Bosco, un evento in cui è stata fatta una presentazione della Marcia Mondiale e la cui parte culturale consisteva in una rappresentazione della truppa teatrale della Juvep, la intervento del rapper generale Kheuch e dello slamero Slam Issa che hanno creato una buona atmosfera.

La pittrice Lola Saavedra e Paintings for Peace

L'artista plastico di Coruña, Lola Saavedra, collabora con la sua arte nella "Seconda marcia mondiale per la pace e la non violenza" realizzando opere che esprimono i valori di Pace, Solidarietà e Nonviolenza.

L'intero periodo di marzo è stato aperto un evento artistico A Coruña, Spagna detto DIPINTI PER PACE E NOVIOLENZA, A Coruña.

Arte nell'iniziativa Mar Mediterraneo della Pace

In un altro senso, l'arte per la pace è stata diffusa e accolta dall'iniziativa marittima della 2a Marcia Mondiale, Mar Mediterraneo della pace.

Da un lato, il Bamboo, la barca con cui è stato realizzato il viaggio dell'iniziativa, ha portato un campione dei disegni di Pace realizzati da migliaia di bambini nell'iniziativa Colori della pace.

Dall'altro, nei porti che arrivavano stavano partecipando a diversi eventi sempre con l'arte di accompagnamento.

Così, a Marsiglia, nel Talassante: "Cantare per la pace, cantare insieme ascoltando gli altri per unire le voci. Ed è così che lo facciamo: cantiamo, parliamo e ascoltiamo le esperienze degli altri». Lì abbiamo tutti partecipato cantando il 31 ottobre 2020.

A Barcellona, ​​all'evento svoltosi a bordo della "Preace Boat", una nave su cui i sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki viaggiano per il mondo diffondendo il messaggio per la Pace e contro le bombe nucleari, si è potuta sentire anche l'arte:

Lì sono stati esposti i disegni dei bambini dell'iniziativa "Colors of Peace", La Hibakusha, Noriko Sakashita, ha iniziato l'atto recitando una poesia "La vida de esta Mañana", accompagnata dal violoncello di Miguel López, suonando il " Cant dels Ocells” di Pau Casals, che ha sintonizzato il pubblico in un'atmosfera emozionante. Quindi possiamo vederlo nell'articolo Organizzazioni ICAN nella Peace Boat.

En Sardegna, i navigatori del Bamboo, mescolati con gli amici della rete “Migrant Art”, dove «Siamo uniti simbolicamente con un filo di seta che ci unisce gli uni agli altri in una rete di coinvolgimento emotivo.»

Finalmente il Mar Mediterraneo della Pace, tra il 19 e il 26 novembre, chiude l'ultima tappa del viaggio.

A Livorno, si tiene un incontro nella Fortezza Vecchia:

"Tra gli ospiti c'è anche Antonio Giannelli, presidente dell'Asociación Colores por la Paz, al quale restituiamo il pezzo della Coperta della Pace e i 40 disegni della mostra Colori della Pace, per un totale di oltre 5.000, che hanno viaggiato con noi in giro per il Mediterraneo.

Antonio racconta l'esperienza della sua Associazione, che ha sede a Sant'Anna di Stazzema, il paese dove nel 1944 furono massacrate dai nazisti 357 persone, di cui 65 bambini.»

In Italia, una moltitudine di iniziative

In Italia abbiamo potuto assistere a una moltitudine di attività in cui la solidarietà e l'arte militante erano le protagoniste.

Fiumicello Villa Vicentina, ha promosso un gran numero di attività in cui l'attività artistica ha evidenziato:

Venerdì 06.12 il spettacolo musicale "Magicabula" a cura dell'Associazione culturale "Parcè no? ... la magia del Natale è nascosta in ognuno di noi ...

Tra le attività promozionali della 2 marzo mondiale, uno spettacolo teatrale.

Sabato 14.12 alle 20.30 si è esibita la compagnia teatrale Lucio Corbatto di Staranzano: ci siamo divertiti con Campanilismi, quattro atti unici di Achille Campanile.

La Titas Michelas Band promuove la Marcia mondiale durante il concerto dell'Epifania

Il 6 gennaio la Banda Tita Michelàs ha offerto alla comunità di Fiumicello Villa Vicentina un concerto di auguri per l'anno 2020.

Commedie nella stanza del bisonte: all'interno delle attività natalizie erano rappresentate le commedie “Serata omicidio” e “Venerdì 17”.

Sabato 21 dicembre e domenica 22 dicembre 2019, nella Sala “Bison” di Fiumicello Villa Vicentina, alle 20:30, il spettacoli teatrali che la compagnia filosofica

Infine, in un "Bellissimo momento da condividere a Fiumicello":

Sabato scorso, 22/02/2020, eravamo con gli scout di Fiumicello, scriviamo e dipingiamo Pace e Nonviolenza.

Sabato 22/02/2020 nel pomeriggio gli scout di Fiumicello 1 ci hanno incontrato nella loro cerchia: hanno parlato di Pace e Nonviolenza. Cantiamo insieme.

Per la pace, ognuno ha scritto su un poster ciò che rappresenta per se stesso.

E, a Vicenza, "Musica e parole di pace" in Rossi:

A una ventina di giorni dal passaggio a Vicenza della Marcia Mondiale per la Pace e la Non Violenza, il comitato promotore di Vicenza, con la collaborazione degli artisti Pino Costalunga e Leonardo Maria Frattini, organizzato per venerdì 7 febbraio, alle ore 20.30, presso la Istituto «Rossi» (via Legione Gallieno 52), lo spettacolo «Musica e parole di pace».

Sfortunatamente, con l'emergere di COVID-19 e le misure di confinamento decretate per fermare la Pandemia, tutte le attività previste per il passaggio della 2a Marcia Mondiale dovettero essere annullate.

C'è un impegno che queste attività si svolgono nell'autunno di quest'anno.

A presto, Italia!

Passando attraverso il Sud America, l'arte occupava uno spazio centrale

En Ecuador, The Fine Arts Foundation e World Without Wars and Violence Association si sono riunite per presentare per la prima volta il Mostra d'arte di Guayaquil per la pace e la non violenza. Un totale di 32 artisti tra cittadini e stranieri partecipano a questo evento inaugurato il 10 dicembre 2019

En Colombia, tra il 4 e il 9 novembre abbiamo assistito all'inaugurazione di diverse sculture.

Lo stesso giorno, presso l'Universidad Bogotá Bogota Colombia, è stata inaugurata la scultura Ali di pace e libertà  del maestro Ángel Bernal Esquivel.

Viene inaugurato un busto di Silo, Mario Luis Rodríguez Cobos, fondatore del Movimento Umanista Universalista. Nell'atto, Rafael de la Rubia, lo scultore, i rappresentanti di MSGySV della Colombia e le autorità.

En Perùentro attività artistico-culturali Il 17 dicembre, ad Arequipa, è stato organizzato un festival culturale artistico.

E il 19 dicembre, le attività sono proseguite e a Tacna si è tenuto il ricevimento alla Base Team della 2a marcia mondiale nella sede di Michulla con numeri artistici.

Mentre passi Argentina, il team di base, nello storico Parco di Studi e Riflessioni di Punta de Vacas, fu ricevuto dal coro da una città vicina. Una canzone allegra piena delle migliori intenzioni.

Abbiamo anche partecipato all'inaugurazione di un bellissimo «Muralito». Rafael e Lita hanno presentato il Murale realizzato da alcuni amici della Comunità di La Plata.

Rafael de la Rubia ha parlato che ci sono già stati altri "segni" che hanno accompagnato la marcia, come in Colombia, dove sono stati inaugurati una piazza con il nome di Silo e un busto di Silo.

En Cile, hanno partecipato i rivenditori meditazione, marcia e festa allegra:

La marcia per le strade del quartiere rivendica la necessità di un profondo cambiamento nelle istituzioni e nelle persone.

La festa, lo spettacolo della gioia orientato a mostrare lo spirito con cui ogni richiesta deve essere fatta, la gioia di liberare il futuro con la non violenza.

In Asia danza danza

Tra l'altro insieme di attività, in Asia, nel India, nei primi tempi, rivenditori hanno contemplato le belle danze.

Per l'Europa, il Bel Canto

En Francia, diversi atti sono stati preparati con il canto come protagonista.

Il 7 febbraio 2020 a Rognac, l'associazione ATLAS ha presentato uno spettacolo di resistenza artistica dal titolo "Siamo liberi”, Nell'ambito della 2a Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.

E ad Augbagne tennero un «Cantando per tutti«.

Venerdì 28 febbraio 2020, nell'ambito della 2a Marcia Mondiale per la Pace e la Non Violenza, si è tenuta ad Aubagne una notte di canto improvvisato gratuito e aperta a tutti.

Questo evento è stato organizzato dall'associazione EnVies EnJeux.

Canto per tutti ad Aubagne: https://theworldmarch.org/canto-para-todos-y-todas-en-aubagne/

La marcia a Madrid finisce

L'8 marzo, il 2 ° marchio mondiale per la pace e la non violenza si è concluso a Madrid.

Tra il 7 e l'8 marzo, le attività di chiusura della marcia a Madrid.

Il 7 di mattina al Centro culturale del Pozo nel quartiere di Vallecas, a concerto di gemellaggio tra Scuola di Núñez de Arenas, l'orchestra Pequeñas Huellas (Torino) e l'Ateneo culturale Manises (Valencia); un centinaio di ragazzi e ragazze hanno eseguito vari brani musicali e alcune canzoni rap.

E la mattina dell'8, nell'atto finale, insieme alla rappresentazione di un simbolo umano di non violenza, ha dato libero sfogo alla danza e al canto rituale. Lì, in modo magistrale, la canzone profonda per la liberazione delle donne nasce nella voce di Marian Galan (Donne che camminano per la pace). Un appello anche da parte delle donne come custodi della Madre Terra.

E anche alla fine della marcia

Anche l'Ecuador ha svolto attività il giorno della fine della 2 marzo mondiale.

Era presente anche il folklore ecuadoriano, vestito con i costumi rappresentativi delle nostre montagne, i ballerini con un cartello in mano dicevano "FACCIAMO LA PACE, NON LA VIOLENZA".

E ... Infine, grazie all'Associazione Colori per la Pace in Italia, i concorrenti sono stati invitati a visitare la mostra di 120 dipinti realizzati da bambini di tutto il mondo.

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